Romana di origini calabresi, trapiantata a Milano da un paio d'anni. Classe 1985, maturità classica e laureata in Storia, coltivo una grande passione per l'arte culinaria: ho iniziato a cucinare da piccola, con l'aiuto dei miei genitori, imparando l'importanza di preparare e consumare i pasti insieme. Economica politica, storia e sociologia, ma anche paesaggio agrario, mondo rurale ed empowerment femminile sono i temi che ho cercato di far emergere nei due saggi che ho pubblicato: “Se otto ora vi sembran poche. Donne nel sindacato agricolo in Italia (1904-1977)” e “Giuseppe Avolio. Dalle lotte per la terra alla Politica Agricola Comunitaria”. Affetto familiare, ricerca storica e comunicazione (settore in cui lavora), sono aspetti che caratterizzano il suo rapporto con il cibo.